Sul sito di NLT Noleggio a lungo termine trovi una pagina in cui spiego il mio ruolo di consulente e broker di auto (la trovi qui: https://www.nltnoleggio.it/luca-modena-broker-di-auto).
Nelle prime righe del contenuto mi sono concentrato su un concetto per me molto importante: la promessa che faccio al cliente, ovvero rispondere alla sua richiesta entro 24 ore da quando la ricevo.
Qual è la tua promessa?
Mentre scrivevo un post per LinkedIn su questo argomento (mi trovi qui: https://www.linkedin.com/in/luca-modena/) mi è venuto in mente un altro tema di rilievo: l'importanza della risposta.
Provo a spiegarmi meglio con un aneddoto.
Quando ero piccolo (ormai più di 50 anni fa) pensavo che i miei genitori fossero troppo duri e severi nel volermi insegnare le “loro cose”.
Ricordo che quando incontravamo un conoscente per strada o in altri luoghi, subito il genitore con cui ero mi incalzava: “Luca non si saluta?”
La mia reazione immediata era quella di dare il buongiorno ma nella mia testolina pensavo: “Eh, dammi tempo. Devo razionalizzare e capire chi abbiamo di fronte per comportarmi al meglio”.
In questo breve racconto sono racchiusi diversi insegnamenti vecchio stampo che mi tornano alla mente quando lavoro e instauro legami con i clienti.
Non so se si tratti di regole giuste o sbagliate, però credo che assumano un grande valore per la società attuale.
L’educazione dei genitori: quattro punti su cui riflettere
1- Gli insegnamenti dati da mamma e papà - le “loro cose” - erano semplicemente il sunto di ciò che potremmo definire buona educazione.
2 - Chiedermi di salutare era dimostrazione di rispetto del prossimo, in qualsiasi contesto, luogo o situazione. Questo valore è fondamentale a livello professionale perché quando rispettiamo i clienti, i fornitori, i colleghi e i partner possiamo affrontare ogni problema con maggiore facilità. La mancanza di rispetto è oggi per me un elemento di disturbo.
3 - La risposta immediata.
Negli insegnamenti dei miei genitori era incluso anche il tempo di reazione rispetto a un evento programmato oppure improvviso. La capacità di rispondere senza tergiversare era per loro sinonimo di senso di responsabilità e dovere.
Ai tempi, quando mamma e papà andavano a lavorare e il capo chiedeva loro di eseguire un compito, si aspettava che lo facessero subito o comunque in tempi brevi. Dovevano dimostrare disponibilità per affrontare esigenze lavorative particolari o urgenze inaspettate. Il senso del dovere e il rispetto per “la fabbrica” erano parte della mentalità di tutti i lavoratori.
E oggi?
4 - La razionalizzazione del pensiero.
La buona educazione insegnatami dai miei genitori aveva comunque bisogno di essere rielaborata.
Anche oggi, dopo aver vissuto un evento, ho la necessità di razionalizzare (questione di carattere). É un atteggiamento costante nel mio lavoro perché mi permette di capire quanto un’azione sia utile o meno e assegnare priorità ai compiti da svolgere.
Per valutare l’efficacia della prioritizzazione, ho bisogno di feedback continui.
Questi quattro aspetti si rispecchiano nel lavoro di tutti giorni e si riassumono nella filosofia che guida la mia attività.
Buona educazione, rispetto per il prossimo, tempestività della risposta, razionalizzazione delle esigenze.
Preventivi per il noleggio a lungo termine: rispondo in 24 ore
Dopo aver ricevuto una richiesta da parte di un cliente, procedo per step:
analizzo e valuto la domanda,
elaboro e sviluppo una soluzione,
rispondo in tempi brevi (massimo 24 ore): ti assicuro che nell’ambito del noleggio auto a lungo termine è difficile ricevere risposte in tempi brevi,
aspetto un feedback.
Ecco, il feedback.
Spesso, dopo aver lavorato per soddisfare le esigenze della persona che mi ha contattato, non ricevo un riscontro dall’interessato nemmeno dietro solleciti scritti.
Capita anche a te? Come ti comporti?
Trovo questo atteggiamento molto scortese: è sinonimo di mancanza di rispetto nei confronti di chi ha dedicato il suo tempo per fornire informazioni. Come definisco questo atteggiamento? Inciviltà sociale e disinteresse del prossimo.
Basterebbe un semplice: “La ringrazio, ma il preventivo non incontra le mie esigenze”. E io posso archiviare la pratica e dedicarmi ad altri clienti.
Ora provo a porre delle domande aperte sulle quali possiamo ragionare insieme per confrontarci su alcuni aspetti del lavoro che reputo importanti.
Quanto ci fa piacere essere considerati così importanti da ricevere una risposta entro 24 ore dall’inoltro della nostra richiesta, indipendentemente dal giorno della settimana?
Quanto ci fa piacere inviare una e-mail e ottenere un riscontro in tempo reale?
Quanto ci fa piacere emettere una fattura e ricevere il pagamento nell’ora successiva all’invio della stessa o al massimo il giorno dopo?
Quando ricevo le e-mail dei clienti e sto lavorando, se si tratta di comunicazioni importanti, trovo il tempo per rispondere il prima possibile.
E se anche dovesse trattarsi di e-mail non urgenti, do un riscontro entro la giornata e non lascio nulla indietro.
Ringrazio i miei genitori per avermi trasmesso quel senso del dovere, di responsabilità, e di rispetto del prossimo che oggi è così importante per la mia professione.
Quali insegnamenti hai appreso quando eri piccolo che sono oggi utili per il tuo lavoro?
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